Il Trentino
Il Trentino costituisce la provincia meridionale della regione Trentino-Alto Adige e si colloca nelle Alpi centro-orientali. Il territorio è diviso dal solco vallivo della valle dell’'Adige. Il Trentino presenta una superficie di 6.212 km2, delimitata da un perimetro che offre un'area originale, paragonata dal geografo Cesare Battisti alla forma di una farfalla.
Il territorio trentino è quasi esclusivamente montano, ad esclusione delle aree pianeggianti dei fondovalle. La distribuzione altimetrica del Trentino è compresa tra la quota più bassa rappresentata dal Lago di Garda (65 m s.l.m.) e la quota più alta raggiunta dal monte Cevedale (3.764 m s.l.m).
Il Trentino è una delle province meno densamente popolate, con i suoi 500.000 abitanti circa presenta una densità di 80 abitanti per Km2. Considerata l'orografia del territorio vi sono notevoli differenze fra la densità di abitanti delle zone di alta montagna e quella delle valli principali, in particolare la Valle dell'Adige, dove sorge la città capolougo.
Terra di frontiera che vede da sempre un confronto tra lingue e culture diverse, ha saputo mantenere nei secoli un'unità culturale e di costume che l'hanno portata all'attuale forma di autonomia. Il Trentino ha vissuto la Prima Guerra Mondiale con le sue dure conseguenze e la fine del conflitto portò il Trentino a far parte dell'Italia. Oggi, accanto alla maggioranza della popolazione di lingua italiana, permangono le minoranze di Cimbri, Mocheni e Ladini, con le loro tradizioni e culture.
Il suoi 622 mila ettari sono rappresentati per lo più da superficie boschiva (56%), circa il 25% è superficie agricola; la parte rimanente è occupata da insediamenti e infrastrutture, laghi e corsi d’'acqua, rocce e ghiacciai.
La superficie agricola costituita da prati e pascoli (circa 80 mila ettari), frutteti (12 mila ettari), vigneti (10 mila ettari), arativi (4 mila ettari).
Il clima del Trentino è di tipo temperato, caratterizzato da inverni freddi e rigidi, con temperature che scendono considerevolmente sotto gli 0°C; ed estati fresche e piovose con temperature che superano i 30°C.
La piovosità media annua varia da un minimo di 700 mm ad oltre 1.500 mm, con distribuzioni caratterizzate principalmente da due massimi in primavera ed autunno e con precipitazioni nevose durante l’inverno.
Il Trentino, in conseguenza alle sue caratteristiche morfologiche e altitudinali è caratterizzato da varie zone climatiche, cha vanno dal sub-mediterraneo al continentale-alpino.
La variabilità climatica e la complessa morfologia del Trentino sono alla base delle numerose tipologie di paesaggi vegetali presenti. In Trentino si distinguono due settori vegetazionali: il settore meridionale prealpino, caratterizzato dalla presenza di leccete, quercete e faggete mesofile e il settore settentrionale alpino caratterizzato dalla presenza di peccete e larici-cembrete.
